Ma non solo: avendo avuto la fortuna di crescere in una casa piena zeppa di libri, capitava anche che leggessi storie ai miei amici morbidi. Come dite? Una bambina di tre anni che legge è un prodigio? E chi dice che io leggessi davvero? Mia madre conserva gelosamente un rhs (che al momento non saprebbe nemmeno più dove ascoltare, per la verità, ma non diteglielo!) di me a tre anni che leggo parola per parola il libro di Lilly e il Vagabondo …enfant prodige? Stregoneria? No … capacità affabulatoria: la storia mi era stata letta talmente tante volte che ero in grado di recitare parola per parola, sfogliando a tempo il volume, come se leggessi davvero.

Ecco, da qui, credo, sia nata la mia passione per i libri. Una passione che non è solo passione per la lettura e per le storie, ma diventa vera e propria affezione per l’oggetto libro.
E quindi, unendo la chiacchiera irrefrenabile, la voglia di comunicare con più persone possibile e l’amore per i libri ho studiato
Lingue e Letterature Moderne e Comparate.
Negli anni ho viaggiato più che potevo, incontrando persone, scoprendo cose, vedendo posti nuovi e scoprendo nuovi libri. La mia tesi specialistica è stata una ricerca sperimentale sulla letteratura in lingua inglese nelle ex-colonie britanniche con un excursus sulla letteratura in inglese a Malta e nelle comunità Maori della Nuova Zelanda.